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ARTE: GLI ITINERARI DEL DIRITTO
di Piero Mancusi con la collaborazione di Maria Beatrice Cantore e Julien Spremolla
Pubblicato: Giugno 2023 ORDINA
L’opera rappresenta una breve riflessione sugli “Itinerari del Diritto dell’Arte”che si intrecciano con gli altri aspetti del Diritto (civile, penale, fiscale, ecc…).
Il Diritto dell’Arte, pur essendo una “componente”del nostro Ordinamento giuridico, occupa nella nostra Costituzione, un ruolo molto significativo, che delinea l’importanza di un fenomeno culturale di cui arte e bellezza sono le espressioni più tangibili.
Il compito è arduo, essendo gli Autori chiamati ad interpretare un complesso di norme che consacrano l’opera d’arte quale prodotto dell’ingegno e come tale tutelato come espressione della libertà artistica, in una prospettiva multilivello.
Un capitolo viene dedicato all’Intelligenza Artificiale, con la domanda se la tecnologia rivoluzionerà o distruggerà il mondo dell’arte o segnerà nuovi confini artistici.
CULTURA EQUESTRE GIURIDICA E SPORTIVA
di Maria Beatrice Cantore, Piero Mancusi
Pubblicato: Marzo 2023 ORDINA
Il presente lavoro è una risorsa essenziale per comprendere il mondo equino con la disamina di una vasta gamma di argomenti relativi ai cavalli, come ad esempio: origini, compravendita, turismo, attività sportiva, normative, regolamenti e leggi che regolano questo particolare ambiente.
Particolare attenzione è stata posta alla Giurisprudenza in materia di responsabilità degli allevatori, degli atleti o dei semplici amatori, includendo alcune sentenze che hanno fatto giurisprudenza e che servono di monito per potersi accostare anche da semplice amatore a questo sport e mondo complesso ma al tempo stesso affascinante.
Questa piccola guida della serie ‘Quaderni Giuridici’ della Editrice Multimadiale Europea offre un prezioso ed utile strumento per tutti coloro che si avvicinano a questo ambiente per la prima volta.
LA POLITICA E NUOVE FORME DI COMUNICAZIONE
di Maria Beatrice Cantore, Piero Mancusi, Giovanni Puoti e Michele Spremolla
Pubblicato: Agosto 2022 ORDINA
Gli autori Maria Beatrice Cantore, Piero Mancusi, Giovanni Puoti e Michele Spremolla nel ricordo del loro impegno in politica esplorano in tutto campo il fenomeno della crisi della rappresentanza dei partiti politici.
Ripercorrono in particolare gli strumenti di comunicazione politica: dalla piazza, alla televisione ai social network.
Sottolineano che l’utilizzo dei media ha come conseguenza una campagna elettorale permanente.
Gli slogan utilizzati attraverso i social network dai leader di partito raggiungono una pluralità di elettori ma non hanno capacità persuasiva.
Inoltre il lavoro è arricchito da una raccolta di documenti che costituiscono l’archivio storico dell’attività politica degli autori.
ENTI LOCALI E CORTE DEI CONTI
di di Piero Mancusi, Maria Beatrice Cantore, Julien Spremolla, Giovanni Puoti, Gaetano Scalise
Pubblicato: Aprile 2022 ORDINA
L’opera raccoglie e commenta le disposizioni normative storiche e attuali che identificano la Corte dei conti nella sua funzione di controllo degli Enti locali.
Gli autori richiamano l’evoluzione costituzionale della Corte dei conti nelle materie che riguardano la gestione del pubblico denaro.
La nuova governance europea sulla stabilità finanziaria degli Stati membri, ridisegna le funzioni della Corte dei Conti nel nuovo assetto del passaggio strutturale.
Il volume è connotato da una attenzione particolare alle ricadute, in termini di oneri finanziari, dalle inefficienze che discendono dagli errori giudiziari con un quadro di confronto con gli altri Paesi Europei.
Viene inoltre commentata la sentenza 466/1993 della Corte Costituzionale, in merito al controllo della Corte dei conti sui soggetti privatizzati ex lege.
DIRITTO COME PADRE DELLA SICUREZZA SOCIALE
di Piero Mancusi, Giovanni Puoti, Maria Beatrice Cantore
Pubblicato: Febbraio 2022 ORDINA
Il volume contiene riflessioni sociali e giuridiche sulla “sicurezza sociale” in un contesto di dinamico mutamento della società.
Gli autori analizzano il fenomeno dal punto di vista delle garanzie fornite dalla Legislazione nazionale ed internazionale.
Il testo ha un ampio respiro costituendo anche un valido strumento giuridico per la Legislazione legata alla pandemia da Covid 19.
In particolare vengono approfondite le tematiche inerenti al diritto alla salute con riferimento all’art.32 della Costituzione, soprattutto il bilanciamento tra diritti costituzionalmente garantiti.
Infine il testo svolge spunti di riflessione sulla natura dei trattamenti di quiescenza dei politici parlamentari e regionali, in un ottica di strumento di sicurezza sociale in quanto trattamenti para-previdenziali.
VIOLENZA DI GENERE E VITTIMA VULNERABILE
di Piero Mancusi, Maria Beatrice Cantore
Pubblicato: Ottobre 2021 ORDINA
L’autore esplora a tutto campo la legislazione di violenza di genere.
Oggetto di studio del breve saggio, è un fenomeno ancora sommerso ma elevato nei numeri.
Per questo le politiche di sensibilizzazione sono essenziali per trasmettere un approccio giuridico e culturale al fenomeno, nel difficile equilibrio di istanze repressive e rispetto dei diritti fondamentali dell’indagato.
L’autore si concentra anche sulla evoluzione normativa della violenza sessuale, come crimine internazionale.
Ma le specifiche esigenze di protezione della vittima della violenza di genere, non può farci dimenticare che la nostra Costituzione è improntata alla tutela dell’imputato.
L’autore richiama l’attenzione sulla circostanza che anche l’imputato è vulnerabile, ove ci si soffermi alla sua condizione di angoscia, perché schiacciato nel labirinto delle dinamiche giudiziarie.
Viene quindi criticato il principio giurisprudenziale per cui nella formazione della prova dibattimentale la verità processuale non può essere affidata in via privilegiata alle parole della
“vittima vulnerabile”.
Nello scritto vengono quindi proposti spunti di riflessione interessanti per i cultori del diritto.
Infine, l’autore esprime le sue riflessioni sul Ddl ZAN: proposta di legge per il contrasto contro l’omofobia, che ha ottenuto la sua approvazione alla Camera il 4 novembre 2020 ma è attualmente ferma al Senato essendo molto discussa tra le forze politiche ed i giuristi.
